Finestkind Ipa del birrificio Smuttynose
Allineata, nella parte prevalente della sua produzione, a un senso dell’equilibrio decisamente orientato verso una bevilità intesa come bilanciamento tra componenti morbide e componenti dure (e dunque i riflessi gustativi della luppolatura), nel caso della Finestkind, la ciurma di Smuttynose (Hampton, New Hampshire) ha invece lasciato totalmente libero sfogo alla propria passione per il luppolo. In particolare, la ricetta di questa Ipa prevede l’impiego di Magnum in bitter hopping; di Simcoe, Centennial, Santiam, Cascade a fine bollitura; di Amarillo e Centennial in dry hopping. Dal conseguente ciclo di brassaggio esce una birra dal seducente colore dorato, sostanzialmente limpida, ben corredata da schiume voluminose e durevoli. Ampio e sfaccettato, l’aroma è decisamente multilingue: fiori (zagara, bosso, biancospino), frutta esotica e non (mango, ananas, pesca bianca, pera matura), agrumi (pompelmo) e resine (incenso). L’arco gustativo è teso e strutturato insieme: spesso abbastanza da non compromettere la facilità di fruizione e da sorreggere (al contempo) la massiccia stratificazione dei contributi amaricanti. I quali partono in sordina (poco prima del centro bocca), per poi dilatarsi e alzare la voce a fine corsa, dominando il retronasale con vibrazioni balsamiche ed erboristiche. Fresca, inganna nella percezione alcolica: ben inferiore ai suoi effettivi 6.9 gradi.
Finestkind Ipa del birrificio Smuttynose
Fermentazione: Alta
Stile: American Ipa
Colore: Dorato
Gradi Alcolici: 6.5% vol.
Bicchiere: Pinta
Servizio: 8-10°C