Attivo dal 2012, inizialmente come beer firm, e passato nel 2019 allo status di impianto proprietario, il marchio La Staffetta (Calci, Pisa) mette il proprio sigillo a questa American Pale Ale il cui nome gioca con il riferimento a un popoloso quartiere a nord della città della Torre, Cisanello.
La birra porta a casa con una certa disinvoltura il suo obiettivo di lasciarsi bere gioiosamente, grazie alle proprie doti di equilibrio e moderazione caratteriale. Il merito? Spetta a una ricetta che prevede nel grist malti Pale e Crystal (giusto un 3%), osservando poi una luppolatura a base di Simcoe e Amarillo; e che in mescita dà luogo a una massa liquida dal colore dorato carico, dosatamente velato, bordato di proporzionata schiuma bianca. Il sublimare della quale fa da vettore a profumi prevedibili e non disattesi: panificato dolce a breve cottura, frutta (uva spina, pesca, pera), fiori (bosso, artemisia), flussi erbacei e resinosi (incenso). Il tutto a stabilire la premessa, invitante, di una bevuta a sua volta gradevole: veloce (leggere tanto la corporatura, quanto la carbonazione e la gradazione, fissata al 4.2%), levigata nel passaggio del testimone tra le rotondità iniziali e le amaricature via via più intense nella progressione, apprezzabile nella chiusura secca in corrispondenza della quale gli appena citati apporti del luppolo toccano il culmine ma senza denunciare irruenze di sorta.
Cisan Ale del birrificio La Staffetta
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: American Pale Ale
Colore: dorato
Gradi Alcolici: 4.2% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 6-8 °C
