Azimuth del birrificio Hardknott
Millom, Inghilterra occidentale, ad un passo dalla costa e con a vista l’Isola di Man, un centinaio di chilometri dal confine scozzese. E’ qui la base della Hardknott Brewery, marchio modernista e titolare di un’alquanto ampia gamma di etichette. Tra esse la Azimuth, American Ipa da 5.8 gradi, elaborata con un’enciclopedia di luppoli dai Nuovi Mondi: Cascade, Centennial, Galaxy, Citra (Stati Uniti), Pacific Jade e Wakatu (Nuova Zelanda).
Ambrata dalle tonalità chiare e dai riflessi aranciati, provvista di schiume in linea con la tipologia, si avvale di un naso pulito, sebbene non deflagrante, in cui troviamo riferimenti agrumati (arancia, pompelmo rosa), fruttati (pesca, mango, litchi), fiori (caprifoglio, tiglio). In sintonia con l’olfatto, il palato è costruito diligentemente, benché non esplosivo; la partenza è abboccata, lo stacco amaricante dosato, l’equilibrio generale sorvegliato. E la beva (impreziosita da risonanze vagamente pepate) alla fine risulta agevole: requisito che, se non basta a un bicchiere per renderlo memorabile, gli vale di certo il merito della gradevolezza.
Azimuth del birrificio Hardknott
Fermentazione: alta
Stile: American Ipa
Colore: ambrato
Gradi Alcolici: 5.8% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 8-10°C