Wild Raven del birrificio Thornbridge
Nella sua esplorazione dei temperamenti stilistici di ascendenza statunitense, non poteva mancare alla gamma Thornbridge un banco di prova sul fronte delle Black Ipa. Ecco dunque la Wild Raven, ricetta firmata dal neozelandese James Kemp al tempo della sua militanza nelle file del team inglese. Nel mash bill figurano malti Pale, Black e Chocolate; in luppolatura apporti di Nelson Sauvin, Centennial e Sorachi Ace. L’abito è di un bruno scuro e fitto, poco permeabile alla luce al netto di localizzati ma vividi lampi color mogano; nocciola è invece la tonalità della schiuma, voluminosa e densa. Ampia la compagine aromatica, nella quale liquirizia, torrefazioni (orzo, cacao), note di caramello, cola e frutta secca convivono con venature resinose e spunti agrumati (pompelmo, chinotto). In bocca esplode soffice la rotondità di un corpo avvolgente e sorprendentemente caldo (la suggestione termina va oltre gli effettivi 6.6 grado alcolici): un’architettura capace di disinnescare qualsiasi potenziale contundenza, per esprimersi al contrario in termini di felpata cremosità. Da bere; a nastro.
Wild Raven del birrificio Thornbridge
Fermentazione: Alta
Stile: Black Ipa
Colore: Scuro
Gradi alcolici: 6.6%
Bicchiere: Pinta
Temperatura di servizio: 8-10°