Pulita e incisiva, va giù che è un piacere la Session Ipa targata Mudita Brewing e battezzata Wanderlust, termine tedesco con cui si esprime quella certa voglia di viaggiare che, talvolta, diventa incontenibile. Il marchio toscano (di Stagno, in provincia di Livorno) firma una birra centrata e piacevole: frutto di una ricetta che arruola, in ammostamento, malto Pils, CaraPils e fiocchi d’avena; in luppolatura, una combinazione classica tra Simcoe e Mosaic; in tino, la solerzia diligente dell’US 05.
Ne esce una pinta dal colore paglierino pieno, dall’aspetto velato e dalla rigogliosa schiuma bianca; i cui aromi, su un sottofondo di pane appena informato, adagiano sensazioni fresche di frutta esotica (ananas, mango), resine (pino) e agrume (pompelmo); mentre la bevuta – sospinta da una bolla spigliata e da una gradazione modesta (4.%) – dispiega gli argomenti di una corporatura leggera e di un finale secco, innervato da una vena d’amato percettibile, ma oculata e senza astringenze. Voce del verbo tracannare…
Wanderlust del birrificio Mudita
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Session Ipa
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 4% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 7-8 °C
