Eccentricità, provocazione suggestione high tech. C’è tutto nel progetto di “spillatore da casa” firmato da Marc Newson, designer australiano fra i più quotati al mondo, nel ramo industriale, ideatore soprattutto di interni e di oggetti per la casa, con opere alcune delle quali esposte in templi quali il Moma (Museum of modern art) di New York o il Centro Pompidou di Parigi. Ebbene, il mago della grafica – che lavorerà al fianco di Apple per un progetto segreto – ha elaborato un impianto alla spina per uso domestico che (“guarda caso”, sottolinea qualche osservatore) ha in tutto e per tutto l’aspetto di un Mac Pro (computer workstation professionale a marchio Apple, appunto) disposto in orizzontale.
Il prototipo, realizzato in collaborazione con altri colossi dello scenario “multinazionale” come Heineken e Krups, si chiama The Sub e, riportando le parole del suo stesso creatore, è “La Nespresso per la birra”. Quanto alle effettive funzionalità, tranne che per la somiglianza con il Mac Pro, il dispositivo sembra avere caratteristiche del tutto simili a quelle di altri spillatori, anche se Newson si spinge a dichiarare che “non si tratta solo di birra, ma di una migliore esperienza nel bere la birra”. Certo, per valutare le potenzialità di questo spillatore bisognerà capire che birra possiamo metterci, ovvero se la macchina permette l’utilizzo di fusti usa e getta in circolazione sul mercato, così da poterla caricare non soltanto con i prodotti del colosso olandese. Per le risposte e per conoscere, questione non da poco, il prezzo non occorrerà attendere poi molto: i primi esemplari saranno disponibili a breve anche in Italia.
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