Foreign Extra Stout magari no
n pirotecnica, ma ben dotata e, soprattutto, diligente nel rispettare i dettami dell’appartenenza stilistica, la Sublime della gamma Fyne Ales (microbrewery scozzese della costa ovest: l’impianto si trova ad Achadunan), garantisce una bevuta appagante e ben in linea con le aspettative di chi ha un debole per lo stile in questione. Preparata secondo un protocollo che prevede quattro fasi di luppolamento lungo lo svolgimento del processo produttivo (dry hopping in cask compreso), questa signora in nero si affida a una terna di varietà statunitensi (Cascade, Mount Hood, Centennial) al fine di arricchire i temi sensoriali di base, corrispondenti a una lista di cereali in cui figurano malti Pale, Dark Crystal, Chocolate e d’avena, accanto a frumento e orzo tostato; il tutto completato dalla presenza anche di zucchero candito ambrato.
Ne emerge una personalità decisamente sicura di sé: forte di una titolazione etilica che segna la rispettabile percentuale di 6.8 gradi e confortata da un look ineccepibile (veste scura a trama fitta, bella schiuma nocciola), la birra esprime argomenti olfattivi rituali (torrefazioni, farina di castagne e carrube, caramello, noci, mandorle e amaretti), prima di fluire in un sorseggio agile, più che discretamente bilanciato nell’alternare i temi amaricanti dei luppoli (50 le Ibu) e delle riemergenti torrefazioni con quelli morbidi delle non trascurabili caramellature.
Sublime Stout del microbirrificio Fyne Ales
Fermentazione: Alta
Stile: Foreign Extra Stout
Colore: Nero
Gradi alcolici: 7.6°
Bicchiere: Calice a chiudere
Servizio: 10-12°C
