Rusca del Birrifico Settimo
Bevuta importante, imponente e impegnativa (e con l’allitterazione ci siamo messi in regola), la Rusca del Birrificio Settimo, brewpub di Carnago (in provincia di Varese) rispecchia in modo ossequioso, e originale insieme, una delle varianti codificate dalla tradizione nell’alveo delle Christmas Beer, così come interpretate dalla scuola belga. Etichetta stagionale da 10 gradi alcolici suonati, questa possente Strong Dark Ale trova la sua peculiarità fondante nell’uso di spezie direttamente aggiunte; una pratica tipica, appunto, delle terre tra Fiandra e Vallonia, che qui si traduce in un’aggiunta al mosto, già ricco, di tre ingredienti in particolare: il pepe giamaicano (elemento personalizzante del progetto), lo zenzero e l’arancia candita. I quali si fanno sentire, e bene, ma in amalgama a tante altre suggestioni aromatiche (speziate in specie), frutto evidente della cospicua esterificazione apportata dai lieviti (due i ceppi utilizzati, in staffetta). Bello il colore bronzeo, velato il giusto e corredato da schiume ragionevoli; bella, al naso, la cuspide alcolica, ben delineata, ma niente affatto pungente. E poi, la girandola olfattiva: ginger, panpepato, scorze d’agrume rosso caramellate (come da copione, vista la ricetta); ma anche cannella, chiodo di garofano, coriandolo, ginepro e sambuco, il tutto su temi di base quali miele e biscotto, noce e amaretto. Filoni di flavour che ritroviamo anche al sorseggio, doverosamente denso e termico, il cui esito, nel fin di bocca e nel retronasale, è soprattutto un’ovazione alle percezioni di liquirizia e rabarbaro. Da camino.
Rusca del Birrifico Settimo
Fermentazione: Alta
Stile: Belgian Strong Dark Ale
Colore: Ambrato
Gradi Alcolici: 10% vol.
Bicchiere: Calice a chiudere
Servizio: 10-12 °C