Procrastinator 4 del birrificio BFM
In una gamma d’impronta già fortemente sperimentale quale quella della BFM (Saignelégier, Canton Giura, Svizzera) il tasso d’innovatività e di avanguardismo sale ulteriormente nello specifico segmento battezzato come Procrastinator. Una serie di ricette, distinte in etichetta dal numerale progressivo, dalla quale preleviamo idealmente nella circostanza la #4, all’anagrafe stilistico una Imperial Stout, alla quale si aggiunge, come materiale fermentabile integrativo, un supplemento di saba (mosto cotto) di mele; per poi consegnare il tutto a un calibrato affinamento in legno. All’assaggio, un cingolato dai modi seducenti, letale, dannatamente letale.
Il colore è scuro, fitto, impermeabile alla luce; la schiuma è di tinta sughero, fine, rarefatta, di breve persistenza. L’aroma si dispiega in ampiezza e profondità: liquore al caffè, al cioccolato, alle noci; note diffuse di caramello brunito, nonché di frutta disidratata (uvetta) e secca di vario genere, con la mandorla che sfuma in amaretto; poi vaniglia, liquirizia e intense suggestioni di Calvados, con le sue magie di mela stramatura e cotta, con le sue evocazioni di idromele di castagno. Bomba, anche al sorseggio, grazie a una corporatura rotonda ma non sovrappeso: torrefatta e dolce in avvio, dolceacidula a centro-corsa, abboccata e amaricante in salsa erboristica (china) nel lungo, caldo (10.762 i gradi alcolici), interminabile finale.
Procrastinator 4 della Brasserie des Franche Montagnes
Nazione: Svizzera
Fermentazione: alta
Stile: Imperial Stout
Colore: ebano
Gradi alcolici: 10.762% vol.
Bicchiere: pinta, calice a chiudere
Servizio: 10-12 °C