The Oracle del birrificio Bells
Traumatica, intransigente, senza compromessi. The Oracle è una bevuta di quelle che non si preoccupano di piacere a tutti; il sottotesto che idealmente scorre, mentre assaggi, è: Ti aggrada? Bene! Non è di tuo gusto? Fatti tuoi; a noi, la Double Ipa va di farla cosi! Nel cimentarsi con lo stile di riferimento, quelli della Bells Brewery – di Galesburg, nel Michigan, regione dei Grandi Laghi: di certo orientati più verso la Costa Est degli Usa, che non in direzione del versante opposto – hanno invece scelto di imprimere una connotazione marcatissimamente West Coast. E così nasce un prodotto che è volutamente esagerato: nell’impatto sensoriale, nel respiro aromatico, nell’alcol e nel tasso di bitterness. La ricetta – strutturata attorno a vigorose sessioni di kettle, late e dry hopping (in due round separati) – vede in campo, quanto alle varietà di luppolo utilizzate, lo statunitense Amarillo e il neozelandese Pacific Jade.
Quel che ne esce è una birra dal bel colore ambrato carico (rame con accensioni arancio) e dalla testa di schiuma esuberante. una chioma stile Jackson 5, ma in versione beige. Al naso il colpo olfattivo è detonante: impennate liquorose (la gradazione è 10.5), ondate di caramello e miele scuro, tanta succosità esotica e non (ananas, pera matura), tanti agrumi (pompelmo) e resine (pino) a cascata. Al palato l’assalto non è meno impetuoso: anzi, si avvale della massiccia carica etilica e delle corporeità possenti per occupare manu militari tutti gli angoli del cavo orale, inizialmente con trame abboccate, poi con l’atteso (ma sorprendente nella veemenza) crescendo delle esplosioni amaricanti. Lungo, il retronasale ispira suggestioni anche balsamiche, da infuso d’erbe: altamente alcolico, è chiaro. Non dimenticabile, questo è certo…
The Oracle del birrificio Bells
Fermentazione: Alta
Stile: Imperial Ipa
Colore: Ambrato
Gradi alcolici: 10.4
Bicchiere: Pinta
Servizio: 8-10 °C