Lanciata la birra a marchio Coop prodotta da Pedavena
È di oggi l’annuncio della nuova birra a marchio Coop, presentata come “birra italiana”. Italiana perché la birra verrà realizzata da un’azienda italiana, Pedavena (proprietà del gruppo Birra Castello), utilizzando per il 95% malti d’orzo italiano, tutto certificato No Ogm e utilizzando acque locali. C’è da dire che i luppoli saranno comprati dal Nord Europa e che la scelta di usare acqua di bacini locali appare abbastanza forzata per ogni birrificio. Venendo alla birra in sé, sarà una bassa fermentazione di 4,9% alc, descritta così da Gianni Pasa, mastro birraio di Pedavena:
“È una birra lager pils di colore chiaro e dai riflessi dorati. Il particolare processo di fermentazione e l’utilizzo di malto italiano le conferiscono un gusto pieno e armonioso, una personalità importante e delicata al tempo stesso con un buon equilibrio fra corpo e amaro. Proprio questo suo equilibrio, la sua schiuma fine, compatta e aderente e il retrogusto persistente, la rendono adatta ad un consumo a tutto pasto e ideale a soddisfare il desiderio di una birra equilibrata e dissetante. Da consigliarsi una temperatura di servizio sugli 8°C”.
Pedavena produrrà per Coop anche una birra analcolica (0,5% alc). L’operazione di Coop conferma l’attenzione che c’è intorno al settore birra e soprattutto la voglia di comunicare la birra come "italiana" (si veda il caso più famoso della Nastro Azzurro, come la Peroni di proprietà del gruppo anglo-sudafricano SABMiller). Altra considerazione da annotare è il cambio di direzione verso un riposizionamento verso l'alto (a volte basta poco in termini qualitativi) del prodotto birra, scelta perseguita da tutti i grandi gruppi birrari. Non vi è dubbio infatti che questa nuova birra prodotta direttamente a marchio Coop sia un progetto qualitativamente diverso da quello precedente della birra "birra", quella della moneta che ride per capirci, senza nome, senza logo, (senza senso) prodotta in versione discount (un centesimo/un centilitro) dalla Brauerei Schwarzen Adler.
Un supermercato, quello Coop, che soprattutto nella stagione estiva, scopre anche l'importanza delle piccole produzioni artigianali locali, dedicando parte degli scaffali a birre realizzate dai nostri micro con prezzi molto concorrenziali (si rimanda all'esempio raccontato da inbirrerya).
di Gabriele Triossi
Speriamo questa sia meglio della precedente versione economica in lattina che era a dir poco indecente