In Belgio arriva il distributore automatico di birra: a casse!
Sete? Grande Sete? Fortissima, irresistibile sete e desiderio incontrollabile di farsi non una, ma qualche birra almeno? Se, guardandosi in giro, non si scorgono minimarket aperti 24 ore su 24, inevitabile sarà maledire la fortuna (si fa per dire, eh!) dei fumatori: almeno loro hanno i distributori automatici!
Ebbene, da oggi, più nessun trattamento disparitario: perché accanto ai congegni meccanici per l’acquisto delle sole bionde (da aspirare) han fatto la loro comparsa i dispositivi per il prelievo di chiare, ambrate e brune (quelle da bere: in bottiglia); e non a singolo pezzo, ma a casse intere.
La trovata – tanto curiosa da poter risultare, hai visto mai, rivoluzionaria – ha esordito in Belgio: per l’esattezza a a Kortemark, comune di 12mila abitanti nella provincia delle Fiandre occidentali, una ventina di chilometro a sudovest di Brugge. L’apparecchiatura – una mano santa per chi non si accontenta di prelevare una bottiglia sola soletta (anche se magari da 75 cl) – funziona tra l’altro in modo tale da non prestarsi ad accuse di istigazione al consumo non controllato di alcol; l’operazione viene infatti abilitata previo inserimento del numero della carta di identità: se si è minorenni, non si ha l’autorizzazione a procedere. Per chi ha invece più di 18 anni, porte aperte e… alla salute!