Sorella maggiore, in termini alcolici e in “esuberanza”, della Black Rocks (dichiarata in etichetta “Black Ipa”), questa versione da 7.5 gradi – e tanta, tanta (lo abbiamo detto? Tanta) “massa sensoriale” – non poteva che chiamarsi “Imperial”. Di certo, di un’imperatrice, di quelle suscettibili e facili all’alzar la voce, sfodera tutto il carattere. E conferma un dato, a proposito dello “way of brewing” di casa Buxton: che il birrificio “rappresentante” dell’omonima cittadina del Derbyshire non si fa davvero irretire da esitazioni (proprio no), quando si tratta di “marcare” i tratti sensoriali dei propri prodotti, di dar loro una fisionomia “scolpita” e, conseguentemente, un’identità forte. A costo, a volte, di sfiorare l’irruenza: “rischio” che qui – in questo sorso scuro come l’asfalto – si lambisce intenzionalmente, quasi con sfrontata sicumera: eppure si evita, grazie ad equilibrismi tanto impudenti quanto ammaliatori.
L’olfatto – denso già lui, praticamente palpabile – tiene insieme, eufonicamente, torrefazioni (orzo, liquore al caffè, cioccolato), temi erbaceo-speziati (liquirizia, rabarbaro), agrumature chiare e scure (pompelmo, chinotto). E se proprio queste ultime, le “scorze”, hanno la meglio durante la fase nasale, al palato le proporzioni si scambiano: e le briglie passano in mano ai malti, alle loro tostature, al loro “calore freddo”. Che mitiga l’impatto termico della taglia etilica: imponendo prudenza nell’esercizio della bevuta. In fondo, un’ulteriore provocazione, no?
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Imperial Black Ipa di Buxton Brewery (UK)
Fermentazione: alta
Stile: American Black Ale (Black Ipa)
Colore: nero
Gradi alcolici: 7.5°
Bicchiere: pinta americana
Temperatura di servizio: 8-10°
