Etichette per homebrewer, taccuini e boccali personalizzati: utility dal web

Tre notizie che riguardano il mondo della birra, quello un po’ più “fai da te”, quasi “personale”, che si alimenta delle varie risorse che si trovano in rete e che il web aiuta a rintracciare. Il primo è un utilissimo strumento on-line, che, se fossi un homebrewer, sfrutterei subito, e alla grande. Sto parlando del sito labely.com, un’ottima risorsa (a costo zero) per la progettazione e la realizzazione (a costo zero) delle labels per le proprie birre. Grande semplicità d’uso, estrema pulizia e linearità grafica, non pochi gli strumenti (e le possibili varianti) che questo ottimo sito fornisce agli utenti, che possono davvero sbizzarrirsi nell’uso di simboli/forme/colori per progettare e realizzare le proprie labels. Davvero ben fatto.

Il secondo strumento è cartaceo, ed è una vera e propria manna per i beer raters: un quadernetto formato tascabile, con tutto quanto è necessario per fare delle schede degustative “volanti”, ma complete. Si chiama 33beers, inventato dal beer blogger Dave Selden nel 2009, quando, sopraffatto dal numero di birre da poter/dover recensire nell’edizione di quell’anno del GABF, si accorse che il tutto, per lui, sarebbe stato più semplice se avesse avuto sottomano uno strumento agile ed efficace. Detto fatto: ne è venuto fuori questo quadernetto nel quale ogni pagina riporta lo schema essenziale per ogni beer raters: i dati sintetici e statistici di ogni birra, con in più l’immancabile flavour wheel. Acquistabile on-line per 4$ l’uno (3 per 10$).

L’ultima segnalazione è una curiosità, o meglio, un “invito”: personalizzare il proprio boccale di birra. Un desiderio diffuso che può essere realizzato  visitando kickinglass e contattando Sean, specializzato nella lavorazione dei boccali di birra con immagini e scritte serigrafate. Esistono servizi simili in Italia?