Dos Mares dei birrifici Zeta e Dougall’s
Dai marchi spagnoli Zeta (Alboraya, Valencia) e Dougall’s (Liérganes, Cantabria) arriva sui mercati italiani questa Dos Mares, una ricetta a quattro mani, nel cimentarsi con la quale le due realtà iberiche si confrontano con il tema delle India Pale Lager. Dedicata, nel nome di battesimo, allo stesso gemellaggio che dà vita alla collaborazione (i due mari a cui allude l’etichetta sono quelli, il Cantabrico e il Mediterraneo, sui quali si affacciano gli impianti di produzione delle firme protagoniste dell’operazione in tandem), la birra giunge in mescita apportando i suoi 6,5 gradi alcolici, un accettabile livello di pulizia sensoriale e i profumi conferiti dalle gettate, in brassaggio, di Columbus e Cascade.
Il colore è dorato, la schiuma di discreta fattura, l’aspetto di velatura lieve (ma potrebbe esserlo ancor di più); la piattaforma aromatica concede sfaccettature: crosta di pane a breve cottura, cracker, un quid di miele, fiori bianchi (peonia), agrumi (mandarino, arancia), resine boschive; e infine il percorso gustativo-palatale, riflettendo, a centro-corsa, le trama nasali appena accennate, si caratterizza per un avvio morbido, per un giro di boa snello (e già leggermente amaricante), per una chiusura asciutta, nella quale la stessa hop bitterness cresce ulteriormente ma non s’impenna. Non uno tsunami di personalità: ma una sorsata gradevole.
Dos Mares dei birrirfici Zeta e Dougall’s
Nazione: Spagna
Fermentazione: bassa
Stile: India Pale Lager
Colore: dorato
Gradi alcolici: 6.5%
Bicchiere: pinta
Temperatura di servizio: 7-9 °C