Dark Lager del birrificio Sorio
La via vicentina alle Coffee Beer. O quantomeno una via possibile. È quella tracciata dal marchio Sorio (a Gambellara, appunto nella provincia palladiana) con la sua Dark Lager: nome d’arte minimale, che cela in realtà l’originale natura di una Schwarzbier arricchita appunto con note da espresso. Ma andiamo con ordine, partendo dalla ricetta. In ammostamento si procede con malti Pils e Melanoidinico; in bollitura si prosegue aggiungendo, subito nelle battute iniziali, un doppio estratto a freddo: da malto Chocolate e ovviamente da chicchi di caffè; in tino si viaggia con la diligenza e la linearità di lieviti selezionati da Lager.
E sul banco d’assaggio, cosa troviamo? Un bicchiere color ebano, la cui massa liquida, leggermente velata, si accende in basso di bagliori mogano e sfuma in alto verso il beige di un bel colletto di schiuma; un arcobaleno a tinte scure, insomma, coerentemente seguito da un naso in cui a dominare sono impressioni che evocano il cacao in polvere, la tazzina da bar (anche d’orzo, certamente), la calotta di un dolce da forno, la noce tostata. E poi la bevuta, essa stessa in linea con le premesse olfattive, delle quali declina il Dna organolettico evitandone qualsiasi potenziale contundenza: corporatura leggera quanto la gradazione (siamo a 4.5), bollicina setosa, avvio rotondo e finale asciutto, una corrente d’amaro nitida ma dosata e immune da astringenze. Velluto nero.
Dark Lager del birrificio Sorio
Nazione: Italia
Fermentazione: bassa
Stile: Dark Lager al caffè
Colore: ebano
Gradi alcolici: 4.5% alc.
Bicchiere: colonna biconica
Temperatura di servizio: 8-10 °C