Birrificio del Ducato rinnova la gamma e lancia prodotti inediti
Luglio all’insegna dei cambiamenti in casa “Ducato”. Con un comunicato stampa, il brand emiliano, in attesa anche del nuovo birrificio (dovrebbe essere pronto entro la fine dell’anno), annuncia intanto, nel proprio “catalogo”, una piccola-grande rivoluzione, attuata su diversi piani: il concept birrario, la scelta dei nomi, le grafiche, l’organizzazione dell’assortimento dei prodotti e (prima di ogni altra cosa), i prodotti stessi, con l’avvento di birre inedite, chiamate a sostituire quelle della “Linea Moderna”. Birre, scrive il Ducato, “che sono una dichiarazione d’amore alla sete e alla bevuta che la sazia”. Dopo il lungo protrarsi di una tendenza che, in Italia, ha visto spingere senza risparmio sul pedale “etilico”, a Roncole Verdi si è deciso di compiere un’inversione a U e di andare nella direzione opposta: prodotti con “meno alcol, senza niente togliere al gusto; in una parola, Session: una scelta decisa in direzione della bevibilità”. Ma, come anticipato, non si cambia soltanto nella “natura” dei sorsi targati Ducato: diversa anche la “veste”, con etichette dal tocco “old school” e insieme fortemente legate alle origini del marchio, campeggiando su ognuna di esse la dicitura “Handcrafted in Parma – Italia”.
Riepilogando, la gamma aziendale, da oggi, si articola non più nelle linee (Classica, Moderna e Speciale) che l’hanno contraddistinta finora, ma in tre nuove categorie: Tempo, Ricerca e Stile. Quest’ultimo gruppo comprende: Freeride (West Coast Ipa, 5.2%), Victoria (Session Ipa, 3.5%), Machete (Double Ipa, 7.6%), Violent Femme (Hoppy Saison, 4.2%), California Sun (Steam Beer, 4.5%), Donkere Vader (Black Ipa, 6%), Smokin’ Joe (Smoked Porter, 6.4%), Modernist (Bitter Ale, 4%), Suprema Ratio (Single Hop Ipa, 5.4%). Nella linea Ricerca troviamo: Viaemilia (Kellerpils), A.F.O. (Pale Ale), New Morning (Saison, 5.8%), Sally Brown (Oatmeal Stout), Winterlude (Tripel), Chimera (Dark Strong Ale), Verdi Imperial Stout, Wedding Rauch (Märzen Rauch). Infine, la linea Tempo si suddivide, a sua volta, in due rami; il primo è quello delle Lunghe attese: Ultima Luna (Old Barley Wine), Prima Luna (Barley Wine), Black Jack Verdi Imperial Stout (Whisky Imperial Stout), Krampus (Christmas Ale); il secondo è quello delle Rivelazioni Acide: Kiss me Lipsia (Gose), Luna Rossa (Sour Ale con amarene), Beersel Morning (Blend di New Morning e Lambic), Vieille Ville Saison (Farmhouse Ale), Chrysopolis (Sour Ale spontanea), Frambozschella (Sour Ale con Lamponi).
Mi hanno veramente stupito le birre per saziare la sete : victoria ipa e california sun.
La prima con luppolatura leggera in amaro ,che giustamente si adegua al basso grado alcolico, si fa bere in quantita e ti lasciacomunque un retrogusto anche se leggerissima.La california pure perfetta per la sete , piu’ acquosa con note di cereale molto simile a una hells .
Obbiettivo centrato.Fare birre cosi’ di carattere con poca materia prima e senza spezie o altro denota grande maestria.
Grazie Giovanni