Bastarda Doppia del birrificio Birra Amiata
In principio fu la Bastarda Rossa, cavallo di battaglia fin dagli esordi dei fratelli Claudio e Gennaro Cerullo, imperniata sul DNA dell’omonima castagna Igp dei loro boschi amiatini (essiccata al fuoco di legna, trebbiata, ossia ripulita della buccia, e poi macinata). Rispetto alla sorella primogenita con la Bastarda Doppia raddoppia la quantità del frutto-cardine (dal 20 al 40% sul totale della massa fermentabile) e intensifica l’impeto alcolico, portando l’asticella da 6.5° a 8.5° alc. Ne discende una birra dalle autunnali nuances ambrate, avvolta da schiuma salda e ben bilanciata: non imbrigliata in monotematici tratti “caldarrosta”, ma cangiante con accenni di miele e frutta disidratata, già al naso e poi anche al palato, dove circola con corsa gustativa serrata e intessuta di sensazioni maltate fino a un conclusivo colpo d’ala di timbro tostato.
Bastarda Doppia di Birra Amiata
Fermentazione: Alta
Colore: Ambrato scuro
Alc.: 9% vol.
Temperatura di servizio: 12°C
Bicchiere: Balloon