Cleveragh, contea di Sligo, Irlanda. Sventola qui la bandiera della Lough Gill Brewery, così battezzata in omaggio al Lough Gill, vicino lago (lungo circa 10 km e largo 3), le cui acque confluiscono nell’alveo del fiume emissario Garavogue, prendendo la strada destinata a sfociare nell’ampia baia, sull’Atlantico, alla quale dà il nome, a sua volta,la menzionata cittadina di Sligo.
Ebbene, il catalogo della casa, per quanto più che sensibile (e cedevole) al fascino del modernismo, include anche una referenza fortemente tradizionale quale quella di una Irish Red Ale: la nostra Andersons. La quale, in mescita, presenta un caldo colore ramato, dai riflessi ambrati, dalla trama ottica pulita e dalla proporzionata corona di schiuma beige. Insomma, look da disciplinare. Il tempo di buttar giù le note visive ed ecco arrivare, rapido, quello dell’immersione olfattiva: un tuffo che consegna sensazioni di caramello, mou, miele (di bosco), biscotto, nocciola tostata, melissa, susina e mela grattugiata.
Temi, essi stessi, decisamente cari alla scuola storica sviluppatasi sull’Isola di smeraldo, che danno la propria impronta anche alla bevuta. Al sorseggio, il corpo è leggero (come la gradazione, congelata a quota 4%) e la bolla sottile; la curva palatale è rotonda in avvio e asciutta in chiusura; la parabola amaricante risulta (consapevolmente) quasi schiacciata al suolo e autorizzata a concedersi un (lievissimo) sussulto giusto su finale di bevuta. Pinta bilanciata e gradevole.
Andersons della Lough Gill Brewery
Nazione: Irlanda
Fermentazione: alta
Stile: Irish Red Ale
Colore: ramato
Gradi alcolici: 4% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 8-10 °C
