Agosto 1922 del birrificio Bastian Contrario
I fatti di Parma: ovvero la locuzione con cui ci si riferisce agli scontri avvenuti, dal primo al 6 agosto del ’22, tra gli squadristi che assediavano la città emiliana e gli Arditi del Popolo, che si opposero all’attacco insieme alle formazioni di difesa proletaria. A questo episodio è dedicata la Golden Ale firmata dal marchio parmense Bastian Contrario e battezzata, appunto, Agosto 1922. Sotto il profilo stilistico, si tratta di una Golden Ale: modernista nell’impianto, ma sobria nella fattura; tanto che la sua ricetta – comprendente segale in impasto secco; e basata su una luppolatura yankee da Ekuanot e Simcoe – si traduce in una bevuta segnata da grande autocontrollo.
In mescita, il colore è dorato tenue, l’aspetto delicatamente velato, la schiuma bianca e di buona tessitura. Le narici, poi, captano aromi di panificato chiaro, spezie (pepe, noce moscata), frutta (ananas, uva spina, pesca), fiori (tiglio, lino) e agrumi (pompelmo). Insomma, un naso importante; cui fa seguito una bocca altrettanto risoluta eppure, come detto, consapevolmente controllata: corpo leggero, bollicina vivace, alcol inchiodato a quota 5%, avvio morbido e finale secco, una corrente d’amaro assai sorvegliata e un post deglutizione piacevolmente lungo. Resistere, resistere, resistere…
Agosto 1922 del birrificio Bastian Contrario
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Golden Ale
Colore: dorato
Gradi alcolici: 5% vol.
Bicchiere: pinta
Temperatura di servizio: 6-8 °C