Open Day 2012, due giorni di festa al birrificio Baladin

Per festeggiare il passaggio a “birrificio agricolo”, tappa fondamentale nel futuro del birrificio, Baladin organizza il 30 aprile e il 1 maggio una edizione speciale dell’Open Day, la festa annuale presso la sede produttiva (località Prella 60, Farigliano, Cuneo). I più attenti avranno notato che quest’anno i giorni “open” sono due invece che uno (a ben vedere Baladin ha organizzato una accoglienza per chi arriva il 29 sera): la giornata di lunedì 30 sarà dedicata agli appassionati della birra, agli homebrewer, ai colleghi mastri birrai, agli amici giornalisti e agli addetti ai lavori in generale, mentre il 1° maggio sarà dedicato alla scoperta del birrificio con una serie di visite guidate all’impianto produttivo (martedì, ore 10 – 11 – 11.30 – 12 – 14 – 15 – 16 ).

Per chi arriverà domenica 29 sera l’appuntamento è a Piozzo dove dalle 19 Teo Musso servirà la sua “Lune“, birra invecchiate in botte, presso la Cantina Baladin. È prevista anche una cena in abbinamento con le birre “riserva” presso Casa Baladin (piazza 5 luglio 1944, Piozzo, Cuneo) a 30 euro (prenotazione obbligatoria allo 0173-795239), oppure in alternativa, menù alla carta nella birreria “Le Baladin” (sempre in piazza 5 luglio 1944 a Piozzo; anche in questo caso è necessaria la prenotazione 0173-795431).

Lunedì 30 aprile si svolgerà interamente presso la sede produttiva (località Prella 60, Farigliano, Cuneo) e, oltre agli ovvi momenti goderecci legati alla degustazione delle birre di casa e al cibo (pranzo ore 13, cena ore 20, mezz’ora prima gli apritivi), prevede una visita al birrificio agricolo Baladin (ore 11) con Teo a spiegare le scelte e le novità adottate e la filosofia del progetto, un interessante partita a bocce nel campo del birrificio. La notizia più interessante è il nome del birraio che affiancherà Teo nella ormai tradizionale cotta a più mani. Quest’anno infatti sarà Agostino Arioli del Birrificio Italiano, altro nome storico dell’artigianato brassicolo italiano, che con Teo realizzerà la prima birra a bassa fermentazione firmata Baladin (inizio cotta ore 11.30).

Ovviamente non mancherà il momento culturale il cui tema quest’anno sarà incentrato sulla nuova esperienza del birrificio, dal titolo “Baladin, birrificio agricolo. Storia, normativa, coltivazione dell’orzo e del luppolo”, moderato da Luca Giaccone (curatore per Slow Food della guida “Birre d’Italia”). Interverranno oltre al patron Teo Musso, Sergio Guglielmetto (consulente di Baladin per lo sviluppo attività agricola), Nino Catalani (maltatore dell’Agroalimentare Sud), Leonardo Moscaritolo (agricoltore, coltivatore dell’orzo Baladin), Mario Bonino (direttore dell’istituto agrario di Cussanio), Olivero Giuseppe (docente di agronomia), Luc Lagache (agricoltore belga, produttore di luppolo). La serata sarà allietata dalle birre padrone di casa e dalla musica.

Di seguito il programma completo dell’evento.


domenica 29 aprile:
Ore 19: aperitivo con Lune offerto in “Cantina Baladin” e servito da Teo Musso
Ore 20: cena con degustazione di birre “riserva” a “Casa Baladin”. Costo della serata €.30 (la prenotazione, per ragione di spazio, è obbligatoria). In alternativa, menù alla carta nella birreria “Le Baladin” (anche in questo caso, è necessaria la prenotazione).

lunedì 30 aprile:
Ore 10.30: tutti a Farigliano (località Prella 60 – 12060 Farigliano) per l’inizio della giornata.
Ore 11: visita al birrificio agricolo Baladin, guidata da Teo. Cosa c’è di nuovo, tecnica, pensiero, filosofia.
Ore 11.30: birrificio Baladin VS birrificio Italiano. Teo Musso e Agostino Arioli daranno vita ad una cotta pubblica insieme! Baladin farà la sua prima birra a bassa fermentazione con il birraio che più di tutti rappresenta questo stile birrario nella scuola italiana. Una sorta di incontro/scontro in cui i due birrai si confrontano, si raccontano e creano assieme.
Ore 12.30: aperitivo con Open Rolling Stone, pane, burro e acciughe.
Ore 13.30: pranzo con pizza, farinata e tanta, tanta Baladin… Ben 2 banchi di spillatura con 12 vie a disposizione per gustare le nostre chicche.
Ore 14.30: si gioca a bocce! Sfida informale tra birrai..
Ore 16.30: La cotta continua… E richiede l’aiuto di tutti. Allora, luppolatura e speziatura a “tante” mani..
Ore 17: facciamo cultura attraverso il dibattito “Baladin, birrificio agricolo. Storia, normativa, coltivazione dell’orzo e del luppolo”.
Interverranno: Teo Musso, Sergio Guglielmetto, consulente di Baladin per lo sviluppo attività agricola, Dott. Nino Catalani, maltatore dell’Agroalimentare Sud, Leonardo Moscaritolo, agricoltore dell’orzo Baladin, Prof. Mario Bonino, direttore dell’istituto agrario di Cussanio, Prof. Olivero Giuseppe, docente di agronomia, Lagache Luc, agricoltore belga, produttore di luppolo. Moderatore: Luca Giaccone curatore della “Guida alle birre d’Italia” (Slow Food Editore).
Ore 18.30: la cotta volge al termine. Travaso del mosto.
Ore 19: aperitivo con birra Nazionale Baladin!
Ore 20: cena a base di prodotti locali tra cui l’amata birra e una dolce chicca fatta con le trebbie… E nel dopo cena si continua la festa con music set scelto per la serata.

martedì 1 maggio
Visite guidate per tutti negli orari 10 – 11 – 11.30 – 12 – 14 – 15 – 16 con la collaborazione degli studenti dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

Nelle due giornate saranno presenti:
Fondazione Slow Food per la Biodiversità ONLUS che racconterà il progetto “La Cola di Kenema, Presidio Slow Food della Sierra Leone (Africa), diventa l’ingrediente di una bevanda naturale, una Cola italiana in versione “virtuosa” della bevanda più globalizzata al mondo, realizzata in collaborazione con Baladin.
Artimestieri Cooperativa Sociale che racconterà di come si può riciclare il sughero dai tappi.
TAPPO che racconterà di come il sughero può diventare un componente d’arredo.

 

Per prenotare la cena al ristorante “Casa Baladin”: 0173-795239
Per prenotare la cena alla birreria “Le Baladin”: 0173-795431