Vienna Lager è un libro dal taglio storico dedicato allo stile omonimo. In poco più di 200 pagine, Andreas Krennmair approfondisce in modo rigoroso la storia delle birre a bassa fermentazione prodotte “alla maniera viennese”. I sei capitoli che compongono il testo affrontano le origini dello stile, l’epopea di Anton Dreher, i suoi viaggi di formazione in Gran Bretagna e la sua carriera da mastro birraio e imprenditore, che lo portarono a trasformare il piccolo birrificio di famiglia di Klein-Schwechat nella più grande e tecnologica fabbrica di birra d’Europa.
La creazione di questo impero commerciale fu possibile proprio grazie a una nuova tipologia di birra, che combinava l’arte della maltazione all’inglese con il lievito a bassa fermentazione bavarese e che a partire dagli anni ‘40 del XIX secolo, influenzò pesantemente il modo di fare e bere birra, prima in Austria, poi in Europa e infine nel resto del mondo. L’autore segue infatti il viaggio delle birre in stile Vienna negli Stati Uniti e in Messico, laddove la tipologia venne ampiamente prodotta nei decenni finali del XIX secolo. Due capitoli si focalizzano poi sul revival contemporaneo dello stile in Austria e sull’analisi storica delle materie prime per come venivano prodotte e impiegate in origine. Vienna Lager è un’opera ampiamente documentata e abbonda di riferimenti alle numerose fonti consultate. Non mancano tabelle ricche di dati tecnici relativi alla produzione e l’autore fornisce anche alcune ricette per produrre una Vienna tra le mura domestiche. Un libro consigliato ad homebrewers e birrai ma anche a chi volesse saperne di più su uno stile oggi fuori moda, ma dalla storia interessante.
Vienna Lager di Andreas Krennmair
Anno: 2020
Pagine: 210
Prezzo: 11.99 euro
