Rebuffone del birrificio Manerba
Rebuffone: nome giocoso, per una birra che, al contrario, non scherza. Affatto. Interpretazione di una Abbey Dubbel, per la sua messa in opera il team di Manerba (appunto a Manerba del Garda, in provincia di Brescia) utilizza, in un grist bill decisamente articolato, malti Pils, Vienna, Melanoidinico, Caramello 50, Monaco, Caramonaco, Chocolate e Black; mentre in luppolatura si dà voce a un coro di varietà tutto continentale, includente Saaz, Spalt e Styrian Goldings. Il tutto applicato a un’acqua piuttosto consistente in contenuto salino; lavorato in un ammostamento a infusione multistep; e consegnato a un lievito d’estrazione abbaziale.
Procedura insomma significativamente elaborata; al termine della quale si ottiene una mescita bruna con riflessi granato, dalla schiuma cappuccino e dai profumi concentrati: calotta di dolce da forno, biscotto, nocciola tostata, cacao, frutta disidratata (uva passa, fico) e vaniglia. Un trampolino verso un sorseggio di fluida densità, dalla partenza abboccata (6.5 i gradi alcolici) e dalla progressione via via più affusolata, man mano che ci si avvicina alla chiusura. Quest’ultima ben bilanciante, nel ritorno delle già avvertite tostature e nel parallelo impegno dei luppoli in campo (24 le Ibu). Armonica, gradevole.
Rebuffone del birrificio Manerba
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Dubbel Abbaziale
Colore: bruna
Gradi alcolici: 6,5% vol.
Bicchiere: Balloon
Servizio: 12-14 °C