Oasi Birrarie: la Locanda del Monaco Felice di Suisio (BG)
Ce ne sono parecchi di locali al mondo che lasciano a bocca aperta per l’atmosfera, per la potenza di fuoco delle spine o la ricercata selezione delle bottiglie, per competenza e passione. Ma nel campo dell’accoglienza credo che nessuno sia in grado di competere con la Locanda del Monaco Felice di Suisio, in provincia di Bergamo: l’ospitalità, la simpatia e la genuinità di Claudio Capelli sono da sempre la cifra del suo locale e del suo modo di vivere la birra, una capacità di far sentire l’ospite a suo agio che si respira appena varcata la soglia. Il suo successo come publican è una bella storia fatta di coraggio, fatica e crescita personale che ricalca le orme della meravigliosa crescita della birra di qualità a cui abbiamo assistito in Italia durante l’ultimo decennio.
Le sue origini, per metà olandesi, hanno fortemente influenzato prima le sua scelte di consumatore e successivamente quelle professionali. La sua passione birraria nasce in tempi lontani come rifugio nostalgico verso la Nazione nella quale risiede parte delle sue radici, attraverso la ricerca di prodotti non omologati, rari, lontani dai sapori anonimi del panorama nazionale di allora. Intorno al 2000, di fronte al successo riscosso fra amici e clienti dai “trofei birrari” portati a casa dall’ultima vacanza tra Olanda e Belgio, si chiese se quella passione non poteva trovare uno spazio nella piccola caffetteria che gestiva a quel tempo per divenire un’estensione del suo lavoro. Era l’epoca pionieristica in cui soltanto trovare un distributore di birra artigianale era un’impresa affatto scontata, ma presto biscotti e cioccolatini cominciarono a lasciare il posto sugli scaffali a bottiglie di birra del Belgio. I curiosi provavano, assaggiavano e ne restavano rapiti. Ma non poteva bastare, perché nonostante l’offerta della Mecca belga fosse inarrivabile in termini qualitativi, le sue origini reclamavano il loro spazio da protagonista. Anche in Olanda c’erano piccole eccellenze da scoprire, così presto iniziarono le prime importazioni dirette.
La svolta avvenne una sera, quando nel caffè entrarono Gian e Giorgio Marconi della Compagnia del Luppolo, veri pionieri della scena birraria italiana. Si aprì un mondo fatto di passione, conoscenze, nuove amicizie, dal quale non sarebbe stato più possibile tornare indietro. Non passò molto tempo prima che fosse necessario trovare un nuovo luogo in grado di contenere gli appassionati in continua crescita. La ricerca proseguì finché Claudio e la moglie Carla s’imbatterono in questo piccolo locale nel centro di Suisio, restando rapiti dall’atmosfera creata dai camini, dai soffitti in legno e dalla cantina scavata nel tufo.
Avevano trovato la loro nuova casa birraria, era nata La Locanda del Monaco Felice. Ripartire da zero non era un’impresa semplice, ma con tanta passione e buona birra dietro alle spine i consumatori consapevoli non tardarono ad arrivare anche lì, sempre più assetati di novità birrarie e sempre meno interessati agli anonimi prodotti industriali e ai luoghi comuni senza senso del “doppio malto”. Ripresero le importazioni dall’Olanda, tant’è che ancora oggi potete chiedere a Claudio di mostrarvi le prime tozze bottigliette di un (allora) sconosciuto birrificio di nome De Molen… Lo scorso anno la Locanda del Monaco Felice ha compiuto cinque anni di attività e di successi ed è ormai stabilmente nel firmamento dei migliori locali italiani. L’appassionato, dietro al piccolo banco, troverà a disposizione otto spine e due linee spillate a pompa con le quali sbizzarrirsi, oltre ad un’ampia scelta di bottiglie.
La selezione, mai banale, è particolarmente attenta alle novità ed alle tendenze recenti del panorama internazionale, proponendo spesso prodotti rari di birrifici poco distribuiti in Italia. Particolarmente fruttuosa si sta rivelando la collaborazione con il birrificio olandese Emelisse, autore della birra dell’anniversario Lvstro e spesso presente nel locale con i suoi ottimi prodotti insieme a quelli del connazionale De Molen. Un occhio di riguardo per i migliori birrifici italiani locali completano una variegata e costantemente mutevole batteria di birre che, insieme ad alcolici e complessi Barley Wine o Imperial Stout di stampo nord europeo, difficilmente reperibili altrove, comprende ovviamente molte session beers tedesche o di ispirazione belga. Il clima rilassato ed accogliente e la cucina curata dalla moglie Carla, con piatti locali e qualcuno della tradizione mitteleuropea, completano l’offerta di questa meta birraria oramai imprescindibile. Da non perdere anche i piccoli ma interessantissimi festival birrari organizzati negli ultimi anni nella piazza antistante il locale, che presto verranno riproposti in una struttura diversa e più adatta a valorizzarli.
Locanda del Monaco Felice
Piazza Papa Giovanni XXIII, 23
Suisio (BG)
https://www.facebook.com/locanda.felice
Articolo tratto da Fermento Birra Magazine n. 1