Ci incuriosisce il suo nome fortemente evocativo, e ancora di più la sua orginale ricetta a base di sei diversi malti, sapientemente speziata con aggiunta anche di tre differenti tipi di curry indiani. Riempie il bicchiere di un bell’ambra carico, e al naso si rivela divertente, ricca, con la dolcezza dei malti, i profumi di frutta sotto spirito, come le ciliege, ma anche con lo speziato, la cannella e una interessante nota di cacao amaro. In bocca ritroviamo complessità, avvolgenza ma anche beva con sensazioni fresche di amarena e frutti rossi. Rischioso il tentativo di mescolare un così grande numero di spezie, ma il risultato è all’insegna dell’equilibrio: non c’è un aroma predominante, ma piuttosto un bouquet del tutto personale e nuovo. Ci piace assaporare questa birra suggestiva lasciando scorrere in sottofondo l’album di una giovane e promettente band italiana, i Sycamore Age, anche loro abili mescolatori di sapori, musicali stavolta. Vengono dalla provincia di Arezzo e sono un nutrito gruppo di polistrumentisti che orbitano attorno alla voce di Francesco Chimenti. Nel loro primo album, uscito nel 2012, ci presentano la loro ambiziosa mescolanza di folk, musica colta, elettronica e psichedelia, passando da un colore all’altro con grande naturalezza. Il risultato è sorprendente, ricco e profondo, onirico, con continui rimandi a realtà altre, sia musicali che letterarie, in un gioco continuo di suggestioni che si rincorrono. Teneteli d’occhio, e non fatevi scappare un loro live se capitano dalle vostre parti.
Birra: Shangrila del Birrificio Troll (Vernante – CN)
Artista: Sycamore Age
Playlist:
Binding Moon – “Sycamore Age” (Santeria, 2012)
At the biggest tree – “Sycamore Age” (Santeria, 2012)
Romance – “Sycamore Age” (Santeria, 2012)
