Birre degustateBirre norvegesi

Blond Ale del birrificio Lervig

blonde_lervigAl di là di tutto ciò che di positivo si possa dire sulle ricette hop oriented della gamma norvegese firmata Lervig, il nostro primo incontro con questa Blond Ale (in realtà una Wheat, con base cerealicola di orzo maltato e frumento crudo, fermentata con lievito belga ma senza spezie aggiunte) aveva destato entusiasmi a dire il vero relativi. Ecco, il secondo round con questa birra ha invece alzato l’asticella della sua performance, tanto che ci siamo sentiti quasi in dovere di scriverne, di condividere con voi la piacevole sorpresa di fronte a una prova assai brillante da parte degli scandinavi. Per essere chiari, continuiamo a pensare che non si tratti di un fulmine di guerra; ma di una buona bevuta, per di più col pregio della leggerezza (4.3 i gradi alcolici), questo invece sì, senza ombra di dubbio.

Colore paglierino scarico, diffusa velatura, schiuma non diluviale né indistruttibile eppure presente all’appello e di discreta tenuta, pur ai termini dimensionali  minimi di resistenza, già dopo poche decine di secondi. Il naso: prevedibile, ma preciso; banana e pesca, un tocco di miele e di fiori bianchi, chiodo di garofano un bel po’) e un tocco di pepe bianco. Il sorso: lieve, incline a sfiorare più che ad avvolgere o a dare sensazioni di pienezza; di bella percorrenza dolceacidula, capace di stimolare la salivazione e di assicurare pulizia al cavo orale. Alla fine, cosa chiederle di tanto più virtuoso?

Blond Ale del birrificio Lervig

Fermentazione: Alta
Stile: Wheat Ale
Colore: Chiaro e velato
Gradi Alcolici: 4,3% vol
Bicchiere: Tumbler
Servizio: 7-9 °C