Birra, nove consigli di utilizzo oltre la solita bevuta
Hai tra le mani una bottiglia di buona birra. Che fai, la spilli nel suo appropriato bicchiere e la bevi? Sì, vabbè: antiquato! O meglio: d’accordo, sorseggiarsela è sempre una buona risposta; ma le destinazioni d’uso possibili sono anche altre e molteplici. E’ quanto sostengono (cercando di convincercene) gli illustratori di Chadwicks, azienda irlandese leader nel ramo dei materiali delle attrezzature per l’edilizia, il giardinaggio, le ristrutturazioni. Ebbene, i suddetti creativi hanno elaborato un curioso e divertente messaggio info-grafico con il quale suggeriscono – appunto facendo leva essenzialmente su immagini – ben nove modalità alternative di utilizzare la birra in questione.
E qui alla loro fantasia sono state decisamente sciolte le briglie; le virtù nascoste della figlia di Gambrinus sarebbero infatti quelle legate alle seguenti funzioni: fertilizzante (ottima per nutrire il prato); anestetico per lumache (spauracchio dei cultori degli esterni fioriti); trappola per insetti (mosche e api ne vengono attratte); detergente (sembra efficacissima per lucidare mobili in legno); “brillantante” per monili (fa splendere gioielli in oro); cosmetico facciale (è l’ingrediente cardine di efficaci maschere purificanti, rigeneranti e anti-stanchezza); tonico per capelli (naturalmente balsamiche, Ales e Lagers nutrono in profondità le fibre della chioma). Insomma, se anche la vostra birra preferita superasse la data di scadenza, oltre che lasciarla invecchiare (quando plausibile), da oggi saprete perfettamente come non sprecarla.
kk