Birra e scuola: a Crodo cresce il birrificio dell’istituto agrario
Birra e scuola: un terreno di collaborazione sempre più fertile; o, se preferite, un matrimonio che funziona. A Crodo insegnanti e ragazzi brassano insieme: e aumentano i volumi. Il trend in crescita della produzione brassicola artigianale offre un possibile approdo occupazionale agli studenti; e dunque il sistema dell’istruzione secondaria percepisce l’esigenza di attrezzarsi per fornire contenuti di formazione specifica, diretti all’avviamento professionale in questo settore.
Tra le numerose iniziative poste ormai in essere, da parte di istituti tecnici (alberghieri o di altro genere) a tutte le latitudini dello Stivale, segnaliamo appunto quella in atto in Valdossola (Piemonte), per l’esattezza a Crodo, comune piccolo (1.457 abitanti) ma assai famoso per le pregiate acque minerali e per aver dato i natali all’analcolico Crodino. Qui, dove evidentemente esiste una vocazione per la produzione di bevande, la direzione dell’Agrario Fobelli ha appena potenziato il proprio impianto interno di birrificazione artigianale, gestito collettivamente dai docenti e alunni (questi ultimi seguono lezioni teoriche in classe, affiancate da sei ore di pratica a settimana). In particolare si è proceduto da un lato all’allestimento di un nuovo laboratorio e dall’altro all’ampliamento della cantina, incrementando dunque le potenzialità di un sito che – dotato di attrezzature complete, dall’ammostatore all’imbottigliatrice – sforna già regolarmente pinte di chiare, ambrate e scure. Come si sostiene l’attività? Da sola: attraverso una vendita diretta con il cui ricavato si acquista il materiale necessario per le cotte successive.