Una notizia di mercato: Goose Island è da poco diventato di proprietà della Anheuser-Busch Inbev, colosso proprietario di Bud e di tanti marchi rinomati, già distributore di Goose Island negli ultimi 5 anni e detentore di una quota partecipativa minoritaria. Il fondatore e presidente di Goose Island John Hall (68 anni) aveva dichiarato qualche tempo fa di cercare investitori per potere ampliare la capacità produttiva dell’impianto. Quanto successo dimostra che ha trovato qualcosa in più. Il colosso Anheuser-Busch deterrà le quote di maggioranza (comprate per 39 milioni di dollari circa), mentre Hall resterà comunque come amministratore delegato della birreria da lui fondata, che continuerà la produzione delle sue ricette a Chicago.
Se la notizia in sé a molti potrebbe non dire molto di primo acchito, è utile riflettere su un dato di “mercato”: questa operazione sancisce definitivamente l’ingresso in prima persona di Anheuser-Busch Inbev, il più grande gruppo birrario mondiale, nel settore della birra artigianale americana. Sarà importante vedere quali saranno gli sviluppi di questa operazione, se effettivamente le logiche industriali non verranno a modificare la produzione di Goose Island e come il mondo birrario americano prenderà questa notizia.
Un domani potrebbe capitare anche qui in Italia?
Per altre notizie circa il “trade” si ramanda qui (in inglese)