Avete presente quando di una birra si dice che c’è troppo di tutto? Ecco, questo è il caso contrario. Per capirci: tre varietà di cereale (orzo, avena, frumento), tre di spezie, tre di luppolo, aromi in quantità, 7.8 gradi alcolici. Insomma, le premesse potenziali per un eccesso di esuberanza. Invece, i tanti strumenti suonano – in questa Belgian Strong Golden Ale alla novarese, firmata da Croce di Malto – uno spartito assolutamente armonico, dalla prima all’ultima nota.
Il colore è un dorato assai carico, dalla buona schiuma, dalle accensioni aranciate e dalla nitida propensione verso vagheggiamenti ambrati. L’arco olfattivo è turgido e possente: percezioni di caramello biondo e miele chiaro; di fiori (zagara); di frutta secca e derivati (mandorla, amaretto); di frutta matura (banana, pesca, albicocca); di agrumi e spezie (scorza d’arancia, coriandolo, noce moscata e chiodo di garofano). Il palato è all’altezza del naso: voluminoso e avvolgente, caldo e tornito ma di beva saettante, anche a fronte di una rinuncia sostanziale a bilanciamenti amaricanti e di un calore alcolico dichiarato senza alcuna reticenza né pudore. La gradazione etilica, un tampolino verso una persistenza post deglutizione lunga e appagante. Un cingolato con agilità da gazzella.
Triplexx del birrificio Croce di Malto
Fermentazione: alta
Stile: Belgian Strong Ale
Colore: dorato
Gradi Alcolici: 7.8% vol.
Bicchiere: calice a chiudere
Servizio: 10-12 °C