Marchio profondamente territoriale, il Birrificio del Catria (a Cantiano, in provincia di Pesaro e Urbino) esprime questa sua vocazione firmando etichette quali, ad esempio, la Vera: una Fruit Beer lavorata impiegando la visciola, tra i fiori all’occhiello del paniere gastronomico locale e registrata nell’elenco ufficiale dei P.A.T. (prodotti agroalimentari tradizionali) della Regione Marche.
La base del progetto è quella di una Wheat Beer, trattata in luppolatura con Magnum e in tino con lievito da Weisse, ma tenuto su temperature inferiori agli standard della tipologia; conclusa la fermentazione, i piccoli frutti rossi (raccolti da piante di proprietà e conservati per congelamento) sono aggiunti in fase di maturazione, completi di nocciolo.
Ed ecco il risultato. Colore corallo tenue, aspetto delicatamente velato, copiosa schiuma bianca; aromi fragranti e rustici di ciliegia, corteccia, chiodo di garofano, un che di mandorla e lievi sentori animali; una condotta palatale agile e ficcante, costruita attorno a fondamentali di nervosa piacevolezza: corpo leggero, gradazione contenuta (siamo a quota 5), carbonazione guizzante, avvio rotondo e finale asciutto, una fresca dorsale acidula e una chiusura di boschiva tannicità. Sorsata seduttiva e croccante.
Vera del Birrificio del Catria
Nazione: Belgio
Fermentazione: mista
Stile: Fruit Beer
Colore: corallo
Gradi alcolici: 5% vol.
Bicchiere: calice a chiudere
Servizio: 8-10 °C
