Birra di Michael Jackson

A quasi un anno dalla scomparsa del massimo esperto di birre Michael Jackson segnaliamo un libro uscito nel marzo del 2008 per conto della Mondadori. Si tratta della traduzione italiana del libro Beer edito dalla Dorling Kindersley e firmato dal noto “beerhunter”.

Il libro è suddivisibile in due parti: l’inizio, rivolto a divulgare quelle conoscenze fondamentali necessarie per avvicinarsi al mondo birra e una parte centrale, il cuore del volume, costituita dall’atlante birrario. Si tratta di un ampio excursus geografico: toccando ogni continente Michael Jackson si sofferma sui maggiori produttori a livello mondiale, passando in rassegna i birrifici più rappresentativi catalogati per nazione o regione (a seconda dell’importanza). Alla descrizione della situazione birraria di ciascun paese seguono le schede dei birrifici selezionati, composte da alcune righe di presentazione del produttore e un assaggio della gamma delle birre realizzate.Vista la mole delle informazioni Michael si è avvalso dell’aiuto di esperti “indigeni”, in maniera da avere un monitoraggio fresco ed autorevole di ogni nazione. La parte dedicata all’Italia, in continua crescita come numero di pagine rispetto alle edizioni passate (19 i birrifici segnalati), è stata curata da Lorenzo Dabove, l’esperto Kuaska. Un libro utile, che ha l’obiettivo di stimolare la “sete” di conoscenza e la voglia di scoperta attraverso una panoramica affidabile e globale dell’universo birra.

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