Abbinare dei brani musicali ad una birra artigianale è possibile? Forse no, ma ci proviamo lo stesso! Proviamo a cogliere le suggestioni che la birra ci offre, cerchiamo quel ponte labile che possa unire gusto e udito, in maniera che l’uno esalti ed accompagni l’altro. Per farlo ritagliamoci quindici minuti di tranquillità, spegniamo il cellulare, mettiamoci comodi di fronte all’Hi-Fi, stappiamo una buona bottiglia e premiamo play.
Birra: 2 Cilindri del Birificio del Forte
Artista: Il Sorpasso Sound Track
I ragazzi di Pietrasanta, in provincia di Lucca, imprimono un forte look retrò a tutta la loro produzione, dal bagnino anni trenta in costume a righe del logo, ai nomi stessi delle birre che richiamano l’immaginario marittimo d’epoca. Non fa eccezione la 2Cilindri sulla cui etichetta campeggia una bella spider stilizzata. Nel bicchiere troviamo una porter dalla nera livrea con riflessi mogano, dai profumi intensi, ma equilibrati, di caffè, cacao e vaniglia. Un’eleganza vellutata ci pervade con grande piacere fin dal primo sorso: l’amaro è contenuto, il finale elegantemente tostato. Una birra piacevolissima, avvolgente, che omaggia l’automobile, simbolo delle grandi trasformazioni economiche e sociali del nostro paese nel secondo dopoguerra. Che dire, sarà la suggestione, ma rompiamo un po’ il nostro solito schema e affianchiamo a questa birra non un artista, ma un film, scegliendo tre brani dalla colonna sonora de Il Sorpasso (1962). Le località di villeggiatura del Tirreno, il mito dell’auto e della velocità, le svedesi, la rincorsa alla Dolce Vita: il regista Dino Risi, raccontando un viaggio da Roma alla Toscana lungo la costa tirrenica, ci offre uno spaccato dell’Italia degli anni ‘60. Parte la musica e ci immaginiamo su una terrazza di Castiglioncello, a sorseggiare la nostra 2Cilndri, mentre passa a folle velocità Vittorio Gassman sulla splendida Lancia Aurelia B24 Spider.
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Playlist:
Don’t play that song – Peppino di Capri (1962)
Pinne, fucile ed occhiali – Edoardo Vianello (1962)
Il Sorpasso – Riz Ortolani (1962)
