Una birra artigianale per la Repubblica d’Ossola
Quando la birra esprime la storia, non solo alimentare, del territorio. Siamo nell’alto Piemonte, a Domodossola (provincia di Verbania): qui il birrificio «Balabiòtt», in corso Moneta, in concomitanza dell’apertura del proprio nuovo punto vendita, lancia un prodotto dal forte profilo identitario. Nasce infatti per contribuire a celebrare il 70° anniversario della Repubblica dell’Ossola, uno Stato partigiano costituito in seno alla della Resistenza nel Nord Italia e destinato ad acquisire un forte valore simbolico, pur nella brevità della sua durata, dal 10 settembre al 23 ottobre 1944.
Proprio in riferimento alle date di fondazione e di caduta (sotto la reazione nazifascista), la nuova etichetta si chiama «40 dì»: tanti quanti furono appunto i giorni di libertà vissuti durante questa piccola grande epopea. Sotto il profilo delle caratteristiche di lavorazione e sensoriali, si tratta di un’alta fermentazione dai colori ambrati-ramati, generata da un mosto in cui, con il malto d’orzo, convive (in elevata percentuale) quello di segale, portatore – oltre che di timbriche acidule, “parenti” di quelle espresse dal frumento – di ancor più tipiche screziature tostate e pepate. Con questa loro creazione, che va ad aggiungersi al portafoglio esistente, peraltro già fortemente incline alla segale (ne fanno parte tre ricette in reperibilità fissa: la «Fiòla», la «Rabelòtt» e la «Sciùra»; più la stagionale “Bisa”, con uso di menta), Michele Borsotti e Matteo Vinci danno il loro contributo al mantenimento della memoria collettiva della propria terra.