Birra & musica

Beerj: 5a.m. Saint del birrificio BrewDog e Arctic Monkeys

Abbinare brani musicali a una birra artigianale è possibile? Forse no, ma ci proviamo lo stesso cercando di cogliere le suggestioni che la birra ci offre, quel ponte labile che possa unire gusto e udito in maniera che l’uno esalti ed accompagni l’altro. Per farlo ritagliamoci quindici minuti di tranquillità, spegniamo il cellulare, mettiamoci comodi di fronte all’Hi-Fi, stappiamo una buona bottiglia e premiamo play..

Da una parte c’è la 5a.m. Saint: birra ambrata, profumi esplosivi dati dai luppoli, tanti e differenti, che nel bicchiere ricordano frutta esotica, agrumi, note floreali e resinose, e dai malti, caramello in primis. Alla bevuta è avvolgente, con un finale decisamente amaro. Forse non una birra dalla grande beva, per colpa più che del secco finale, dei profumi e degli aromi martellanti, ma di sicuro un prodotto di carattere, in pieno stile BrewDog. Dall’altra gli Arctic Monkeys, un manipolo di ventenni di Sheffield che nel 2006 ci regala un album, appena 40 minuti di musica che li proiettano direttamente tra i grandi nomi della musica inglese.

Una macchina sferragliante e sgarbata che macina riff a velocità pericolose, sempre con l’occhio attento a farvi muovere i piedi, salvo poi indugiare per brevi momenti in ballate dolci e nostalgiche. Materiale notturno, urbano, potente. Fosse per noi consiglieremmo di saggiare l’accopiata 5a.m. Saint/Arctic Monkeys il venerdì notte, alla guida di una Rover scassata, sui viali della vostra città preferita. Ma non si può fare, quindi armatevi di lettore MP3 e cercate l’autoscontro a voi più vicino, e schiacciate il gas urlando “there ain’t no love/ no Montagues or Capulets/ Just banging tunes and DJ sets/And dirty dancefloors and dreams of naughtiness”.

Birra: 5a.m. Saint del birrificio BrewDog (Scozia)

Artista: Arctic Monkeys

Playlist:
I bet you look good on the dancefloor – “Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not” (Domino, 2006)
Still take you home – “Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not” (Domino, 2006)
From the ritz to the rubble – “Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not” (Domino, 2006)