Birrificio Sguaraunda

L’abitato di Pagazzano – comune di 2000 abitanti circa nella parte meridionale della provincia di Bergamo, distante circa 15 chilometri dal capoluogo, una storia antica testimoniata dalla presenza del castello medievale – vede accendere, dal 2003, le insegne del Birrificio Sguaraunda. Un’attività partita grazie all’iniziativa e alla passione di due amici: Massimo Simeone e Roberto Furiosi (entrambi responsabili della produzione).

Nel 2015 si decide di avviare un progetto di coltivazione diretta dall’orzo che viene lasciato in sospeso perché, Roberto si ammala e dopo una lunga lotta viene a mancare nel gennaio 2017, non prima però di aver trasmesso la sua arte e la sua passione ai due giovani e determinati birrai del birrificio: Sami e Fabio. Dopo il dolore e lo sgomento iniziale Massimo decide di riprendere il progetto agricolo, e alla fine dello stesso anno crea l’Agribirrificio Sguaraunda.

Oggi la produzione fa perno attorno a una sala cottura da 12 ettolitri, su singolo ciclo di lavorazione, e sostiene volume medi annui pari a circa 1500 ettolitri. La gamma, di forte impronta tedesca, si è andata, pur gradualmente e cautamente, aprendo ad altre suggestioni stilistiche.

Informazioni e contatti

Via dell’Industria 108, Pagazzano (BG)
0363-814600
info@birrificiosguaraunda.it
www.birrificiosguaraunda.it

Dati di produzione

Anno di fondazione: 2003
Produzione annua: 1300hl
Sala cotte: 10hl
Cantina: 70hl

Le birre del Birrificio Sguaraunda degustate:
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