Belgian Pale Ale: storia e caratteristiche

Gli scambi, anche culturali, che ne derivarono, portarono a integrare, nei protocolli di brassaggio della tradizione belga, alcune varietà di luppolo e alcuni ceppi di lievito tipicamente utilizzati in Gran Bretagna. Oggi le Belgian Pale Ale – con colori tra l’ambrato e il bruno – si presentano come birre poco alcoliche, tra 4.8 e 5.5% in volume, caratterizzate dai profumi e dai tratti gustativi dolcemente tostati del malto (con specifiche di biscotto, nocciola, caramello e miele); ma anche dal discreto apporto di note fruttate (arancia, pera) e speziate (pepe, fenoli come chiodo di garofano o noce moscata) ascrivibili al lievito; nonché dal tocco floreale dei luppoli. Il bilanciamento è il loro connotato fondamentale: le rende piacevoli e semplici da bere.
