Birrificio Santa Rita

Storica realtà nel mondo delle acque minerali liguri, prosperata per oltre cinque decadi a partire dagli anni Cinquanta prima che alterne fortune la portassero alla definitiva chiusura nei primi del Duemila, Santa Rita ha riavviato i motori grazie all’acquisto nel 2019 da parte dell’imprenditore genovese Alfredo Tempofosco. Un colpo di fulmine scatattato per quest’angolo della Val Graveglia, per l’antico e dismesso stabilimento produttivo, per la lunga storia che ha accompagnato il marchio di Ne. Da qui l’idea di riportare in attività l’imbottigliamento dell’acqua, ma anche di sfuttarne le caratteristiche allargando l’orizzonte, con particolare riferimento all’avvio di una produzione brassicola. 
A dar sostanza al progetto la realizzazione di due impianti: uno più piccolo – comunque in grado di produrre 300 litri per ogni ciclo produttivo – per didattica e prova di ricette con prodotti locali, ed uno decisamente più grande da 2000 litri per ciclo, peraltro raddoppiabili. Momentaneamente monoteista la produzione, avviata nel 2022, per intero convogliata su La Bionda, chiara a bassa fermentazione. 

INFO E CONTATTI

Santa Rita
Via Statale, 17
Ne (GE)
info@acquasantarita.com
acquasantarita.com

 

DATI BIRRIFICIO

Data di nascita: 2022
Capacità produttiva: –
Capacità cantina: –
Produzione annua: –
Birraio: –