Birrificio Löwenbräu
Ben conosciuta in Italia, la Löwenbräu Aktiengesellschaft di Monaco di Baviera (o più semplicemente Löwenbräu, denominazione che, in italiano, si traduce in Birra del Leone) ha visto chiudersi nel 1997 il proprio percorso di impresa indipendente, confluendo, insieme alla concittadina Spaten, nel nuovo Spaten-Löwenbräu-Gruppe, a sua volta facente parte dello sterminato patrimonio raccolto nelle mani del colosso multinazionale AB InBev. Il marchio (con il re dei felini riportato in posizione rampante e in colore dorato su campo azzurro) resta comunque uno dei più evocativi della tradizione monacense, non a caso figura tra i soli sei ammessi all’Oktoberfest, dove è presente fin dalla prima edizione, del 1810 (gli altri invitati in esclusiva alla grande kermesse sono Hacker Pschorr, Hofbräuhaus, Augustiner, Paulaner e lo stesso Spaten). Quanto alla storia dell’attività gli esordi (ritenuti a lungo risalire già al 1383) vengono oggi datati con ragionevole cognizione al 1524, quando il produttore Jörg Schnaitter operava al civico di Löwengrube 17. Da tale circostanza toponomastica sarebbe derivato il successivo battesimo della compagnia, che avrebbe assunto il nome Löwenbräu nel 1746. Giunto attorno al giro di boa del 1863-64 a conseguire la posizione di vertice nella classifica dei produttori operanti sulla piazza della capitale bavarese, il Leone ha visto in seguito ridimensionarsi il proprio peso specifico (anche in virtù della distruzione dell’impianto sotto un bombardamento nel 1945), la sua immagine contemporanea è tuttavia ben brillante, grazie anche al lavoro dei numerosi locali di proprietà aperti sui vari scenari internazionali.
Informazioni e contatti
Nymphenburger Strasse 7, Monaco, Baviera
0049 (89) 52000
www.loewenbraeu.de