Oskar Blues Brewery

Accreditato da alcuni come prima realtà artigianale statunitense dell’evo contemporaneo ad aver commercializzato una birra in lattina (la Dale’s Apa, nel novembre 2002), il marchio Oskar Blues non rivendica in realtà un simile primato (i documenti parlano di almeno quattro produttori pionieri precedenti, pur avendo operato questi non autonomamente, bensì avvalendosi di fornitori contoterzisti). Al di là di questo, comunque, la compagnia con quartier generale a Longmont (città del Colorado distante, con i suoi 71mila abitanti circa, una sessantina di chilometri a nord di Denver) può fregiarsi di altre peculiarità per cui essere ricordata: ad esempio l’aver avviato, nel 2012, una pratica di confezionamento in barattoli di alluminio richiudibili. L’impresa, fondata nel 1997 da Dale Katechis, nasce a Lyons (località distante grossomodo 20 chilometri dalla stessa Longmont) come pub con somministrazione alla spina (l’Oskar Blues Original Grill & Brew Restaurant), passando due anni dopo alla scelta del brassaggio in proprio, avvalendosi di un impianto allestito all’interno dello stesso locale. Il rapido e positivo riscontro raccolto a fronte di tale iniziativa determina una veloce crescita dimensionale dell’attività che oggi conta su altri due siti di lavorazione (a Brevard, nella Carolina del Nord; e ad Austin, in Texas), esprimendo uno standard pari a oltre 180mila ettolitri annui, valore che fa di Oskar Blues il maggior birrificio craft tra quelli che rinunciano al vetro e alla bottiglia (oltre alla lattina, c’è solo il fusto). Da visitare, sempre in Colorado, anche la tap room e la oak room (quest’ultimo un ambiente per ricevimenti privati), rispettivamente a Boulder e nella stessa Longmont.

Informazioni e contatti

1800 Pike Rd, Longmont, Colorado, USA 80501
001 (303) 823-6685
obinfo@oskarblues.com
www.oskarblues.com