John Smith’s
La piccola Tadcaster figura, a dispetto delle sue dimensioni, tra le capitali birrarie della Gran Bretagna. Qui infatti trovano dimora due marchi, ciascuno a proprio modo rappresentativo, come quelli Samuel Smith e della John Smith, uniti (l’identità dei cognomi induce a supposizioni corrette) da origini comuni, la cui vicenda, in sintesi, è questa. Nel 1847 lo stesso John Smith, finanziato dal padre Samuel, acquista dalla famiglia Hartley uno stabilimento di brassaggio attivo fin dal 1758 ma qualche anno dopo lascia questa iniziale collocazione (che nel 1888 venderà al giovane nipote Samuel, che qui avrebbe avviato la sua Samuel Smith’s Brewery, tutt’oggi operante) per spostarsi giusto nel fabbricato accanto. L’epoca dei fatti è per l’esattezza il 1852, che perciò è assunto come riferimento ufficiale circa la fondazione dell’attuale John Smith’s Brewery. Grazie a un’abile politica di acquisizioni attuata nel secondo dopoguerra, la compagnia diviene uno tra i maggiori birrifici inglesi di respiro regionale per poi, nel 1970, essere a sua volta rilevata dalla Courage di Londra. Gli ulteriori snodi cruciali sono quelli del 1995, assorbimento della Courage da parte della Scottish & Newcastle di Edimburgo e del 2008, annessione della Scottish medesima per mano della multinazionale Heineken. In sostanza oggi l’attività rientra in pieno ambito industriale, non a caso sforna qualcosa come 3.8 milioni di ettolitri, attestandosi tra le realtà nazionali di più ingenti dimensioni. Cavallo di battaglia è la Extra Smooth Original Bitter, confezionata a carboazoto in lattina e keg (da sola assorbe 1,8 milioni di ettolitri); a latere le versioni cask e Magnet, quest’ultima (sempre in fusto pressurizzato) con gradazione leggermente maggiore.
Informazioni e contatti
The Brewery, Tadcaster, North Yorkshire
01937 832091
customerservices@johnsmiths.co.uk
www.johnsmiths.co.uk