Olimpiadi sì, ma della birra.. a Londra parte il GBBF!
Domani partiremo per Londra per seguire da vicino un evento emozionante che vale il viaggio. Ma quali Olimpiadi… stiamo parlando del Great British Beer Festival! In concomitanza con il più grande appuntamento sportivo mondiale (si sa gli inglesi sono restii a cambiare le loro abitudini e la data dell’evento non si sposta per nulla al mondo), dal 7 all’11 agosto all’Olympia Exhibition Centre andrà in scena il più grande appuntamento in terra britannica dedicato alle birre. Saranno circa 800 (!!) i prodotti in degustazione tra Real Ale, sidri e birre straniere, ben 250.000 pinte servite all’interno di quello che può essere considerato il più grande pub del mondo. Oltre alla nutritissima schiera di brewery nazionali, presente un interessante compagine di birre straniere in una delle aree più movimentate del festival, chiamata “Bières Sans Frontières”. Sicuramente non sfigureranno le nostre italiane rappresentate da nove birrifici come Amarcord, Barley, Birra del Borgo, Birrificio Italiano, Brewfist, Baladin, Loverbeer, Montegioco e Olmaia.
Se decidete di partire e di prendere parte a questa grande festa, non rinunciate a prepararvi un piano di attacco. Non un percorso dettagliato, che rimane impossibile e insensato, ma perlomeno individuate qualche tappa obbligata, magari scegliendo tra un birrificio che stimate o che avete voglia di conoscere o ancora attingendo dalle birre premiate nelle edizioni passate dell’evento. Le dritte aiutano molto. Se ne siete sprovvisti magari rivolgetevi ai numerosi italiani presenti nell’area birre straniere, oppure seguiteci su Twitter! Un’altro consiglio importante: non procedete a pinte o il vostro cammino sarà breve! Le birre sono infinite, la scrematura è la prima mossa da fare, ma non basta. Fregatevene della virilità anglosassone (la mezza pinta è da donne) ed esplorate a ritmo di piccoli assaggi così da allungare il vostro percorso, scansando le birre che non vi aggradano. Ovviamente il repeat diventa doveroso là dove l’emozione della scoperta è intensa, riassaggio che può assumere le vesti di una full pint se vedete la madonna o meglio dire, Santa Hildegard von Bingen. Girate con un classico blocchetto da appunti (bene anche gli smartphone e le applicazioni dedicate), così da soccorrere la vostra memoria sicuramente frastornata dall’overdose di informazioni e affaticata dalle numerose birre bevute.
Apertura al pubblico del Great British Beer Festival:
Martedì 7 agosto dalle 17 alle 22.30
Mercoledì 8 agosto dalle 12 alle 22.30
Giovedì 9 agosto dalle 12 alle 22.30
Venerdì 10 agosto dalle 12 alle 22.30
Sabato 11 agosto dalle 11 alle 19
Costi:
Ingresso giornaliero £10
Abbonamento £23
Informazioni:
CAMRA press office
Tel. 01727 798443
Che cos’è il CAMRA?
Il CAMRA, la Campaign for Real Ale è un’organizzazione indipendente, no-profit nata con l’obiettivo di difendere e diffondere le Real Ale, e tutelare i diritti dei consumatori e dei pub. Il CAMRA nasce nel marzo 1971 da un gruppo di appassionati delusi e preoccupati dallo stradominio di pochi grandi marchi industriali che mettevano a repentaglio la tradizione britannica con la diffusione di birre anonime e standardizzate. Un’altro compito dichiarato è quello di salvaguardare il ruolo del pub, considerato un importante centro di vita sociale, un luogo dove consumare le tradizionale bitter, ipa, pale ale, porter, etc.. servite rigorosamente a pompa pescando direttamente dalla botte. L’associazione è molto attiva e organizza iniziative, eventi, concorsi oltre a diffondere cultura con prodotti editoriali degni di nota. Oggi il CAMRA conta ben 142.667 membri in tutto il mondo.