La patria dell’Editto della Purezza, il paese maggior produttore di birra in Europa (132 milioni di hl. nel 2009), e il posto dove se ne beve di più, dopo la Repubblica Ceka (111 lt. a testa, sempre nel 2009). La Germania è un colosso della birra: 1300 birrifici circa (metà dei quali bavaresi) che producono circa 5000 marchi di birra, eredi, tutti di una tradizionale brassicola secolare e discendenti quasi diretti dei 500 e più birrifici monastici che si potevano contare nel paese nei secoli XI e XII. Un popolo “affezionato” alle proprie birre, fedele, grazie anche alla capillarità della diffusione delle birrerie e all’enorme capacità produttiva del sistema-Germania, per un mercato assai frazionato a livello regionale e molto legato ad un consumo abitudinario.
Detto tutto questo, non poteva passare sotto silenzio la notizia della prossima apertura (nel 2012) a Berlino del Deutsches Biermuseum, il primo museo pubblico in Germania sulla storia e la cultura della birra tedesca. C’è già un sito attivo, anche se non del tutto operativo; per chi volesse provare a lavorarci si stanno già facendo i colloqui preventivi. Una iniziativa importante, questa, volta a tutelare e far conoscere una parte significativa del patrimonio culturale tedesco, oltre che un possibile, interessante fonte di entrate. Riesce infatti difficile pensare che un amante della birra, non necessariamente tedesco, possa evitare di farci un salto per visitarlo; e conoscendo la meticolosità organizzativa tipica della Germania c'è da aspettarci un museo tutt'altro che “banale”.
di Alberto Laschi