Sella del diavolo del birrificio Barley

La Sella del Diavolo è il promontorio che sorge a sud di Cagliari e separa le spiagge del Poetto e di Calamosca. Si racconta che un giorno i diavoli, attratti dalla bellezza del golfo di Cagliari, cercassero di impadronirsene. Dio mandò allora i suoi angeli, con l’arcangelo Michele in testa, a combattere contro di loro. Ancora oggi ci sono due teorie riguardanti l’esito finale di quella lotta: la più conosciuta vuole che Lucifero, in fuga, disarcionato dal cavallo, perse la propria sella che cadde nelle acque del golfo e che, pietrificandosi, diede origine al promontorio; l’altra racconta che il demone, durante la battaglia, cadde sul promontorio, dandogli l’attuale forma. Si dice che gli angeli mantengano ancora oggi fede al compito loro assegnato e continuino a proteggere il golfo, chiamato per questo Golfo degli Angeli.

Difficile non raccomandare caldamente l’uso, ripetuto ed abbondante, di questa biere de garde, dalla “storia” tipicamente sarda e profumata come la Sardegna. Armoniosa, ben fatta, solida e accattivante con il suo colore ambrato/arancio e la sua schiuma color bianco sporco. Nel naso c’è tanto, e tutto al posto giusto, nella sequenza corretta: i malti caramellati e tostati, un fruttato rigoglioso, le note asprigne di frutta rossa, un luppolo leggero nel finale. Anche al gusto la Sella del diavolo si conferma birra equilibrata. Parte calda e robusta, poi si assesta e viene fuori il carattere secco e asciutto, pulito, dato da un luppolo deciso e corretto, che si accosta ad un fruttato dolce ma non stucchevole e ad un tostato presente ma non predominante. Finisce lunga, decisa ed asciutta, con una leggera predominanza della componente amaricante.

Sella del diavolo del birrificio Barley

Fermentazione: Alta
Nazione: Italia
Stile: Biere de garde
Colore: Ambrata
Gradi alcolici: 10° alc.
Bicchiere:Baloon
Servizio: 10-12°C