Rye Charles del birrificio Vecchia Orsa

Suggestivo il gioco di parole che dà rye charles etichettaorigine al nome di questa Rye Charles Black Soul Ipa; ed efficace il gioco di squadra tra i vari ingredienti il lista, dal quale il prodotto – appartenente alla gamma bolognese di Vecchia Orsa – trae una personalità sensoriale assolutamente conforme alle premesse progettuali. Ma andiamo con ordine: il nome, si diceva. Volutamente complesso, il suo sviluppo quasi perifrastico è, insieme, una dedica (ovviamente a Ray Charles, talento universale del pianoforte) e una dichiarazione d’intenti circa la volontà di declinare uno stile – quello delle India Black Ale o Black Ipa – secondo canoni morbidi, flessuosi: soul, appunto; aggiungendo l’informazione (Rye) relativa all’impiego, in ricetta, anche della segale. Il risultato? Una pinta di personalità, da trattare con riguardo per più motivi: non ultimo il grado alcolico, fissato al 6.9%. E poi la stoffa, la struttura, le risonanze. Il colore bruno torrefatto, incorniciato da schiume nocciola, è preludio a un naso ricco, denso: in cui troviamo tostature (caffè, orzo), farina di carrube, liquirizia, bagliori più freschi di frutta a pasta chiara (melone bianco), le agrumature dark del chinotto. E vellutata è pure la bocca: che si avvale di più risorse (a partire dallo stesso contenuto etilico) per sciogliere la segale in una sensazione felpata, oleosa e speziata di pane nero

Rye Charles del birrificio Vecchia Orsa
rye charles bottiglia

Stile: American Black Ale
Fermentazione: Alta
Colore: Scuro
Gradi alcolici: 6,9%
Temperatura di servizio: 8-10°C
Bicchiere: Pinta