Nelson Sauvignon Brut Unaged del birrificio Mikkeller

mikkellerVersione non passata in legno dell’originale Nelson Sauvignon (affinata tre mesi in fusti precedentemente bagnati da dello Chardonnay austriaco), la Brut Unaged di Mikkeller mantiene per il resto, della propria covata, tutte le altre caratteristiche: produttive (è brassata in Belgio, negli stabilimenti contoterzisti di De Proeuf), fermentative (è fermentata con lieviti da Champagne e lieviti selvatici), nonché organolettiche e sensoriali. A partire dai 9 gradi alcolici, declinati in una massa liquida ambrata e velata, dotata di schiuma aitante, fitta e tenace.

I profumi? Un giacimento: miele, caramello e datteri; amaretto; liquore al mandarino e pesche sciroppate; eucalipto; fiori bianchi (bosso e biancospino in primis); un selvatico avvertibile, sì, ma molto molto mitigato dalla slavina delle morbidezze appena elencata. Poi il sorso, pieno, avvolgente, termico; rustico quanto basta per agganciare il filone wild (e generi contermini), ma avveduto e riguardoso a sufficienza da non calcare troppo la mano su quei tasti, tanto da risultare agibile anche a palati non così totalmente disposti verso le note funky. Vivace nella carbonazione, la bevuta finisce secca, agile e movimentata da una lieve amaricatura che ne amplia lo spettro e ne ottimizza l’equilibrio: insomma, una bella e dannata da antologia.

Nelson Sauvignon Brut Unaged del birrificio Mikkeller

Nelson Sauvignon bottiglia

Fermentazione: alta
Stile: Belgian Strong Pale Ale
Colore: ambrato
Gradi Alcolici: 9% vol.
Bicchiere: Calice a chiudere
Servizio: 10-12°C